Il datore di lavoro misura ad alte temperature sul posto di lavoro

Norme sui requisiti per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, tra l'altro (v 25. členu) definisce anche temperatura dell'aria, che il datore di lavoro deve, di norma, fornire sul posto di lavoro. Il datore di lavoro deve quindi provvedere tale temperatura dell'aria nelle aree di lavoro durante l'orario di lavoro, soddisfare i bisogni biologici dei lavoratori in base alla natura del lavoro e dello sforzo fisico, tranne che nelle celle frigorifere, dove vengono presi in considerazione i criteri per lavorare al freddo. Nel soddisfare tutti questi requisiti, il datore di lavoro deve rispettare anche le disposizioni delle norme slovene per il comfort termico, tra i quali si segnalano le norme SIST EN ISO 7730: 2006, L'ULTIMO 27243:2001, ULTIMO IN ISO 9920:2010 in SIST EN ISO 8996:2005.

Le regole citate v 25. L'articolo prevede in modo più specifico, da la temperatura dell'aria nelle aree di lavoro non deve altrimenti superare 28 stopinj Celzija, tranne nei cosiddetti "posti di lavoro caldi"’, kjer so temperature povečane zaradi delovne opreme (ad esempio i forni), che viene utilizzato dal datore di lavoro nell'attuazione del processo lavorativo. Quando le temperature si verificano nelle aree di lavoro, superiore a 28 stopinj Celzija, anche se solo occasionalmente, principalmente a causa dell'aumento delle temperature esterne, il datore di lavoro deve garantire ai lavoratori un adeguato comfort termico e adottare le misure necessarie.

Il datore di lavoro può adottare misure provvisorie, ki veljajo le v času prekoračenih najvišjih dovoljenih temperatur, na primer prerazporeditev delovnega časa, krajši delovni čas, pogostejši in daljši odmori med delovnim časom, ponudba ustreznih osvežilnih brezalkoholnih napitkov, zmanjšanje intenzivnosti dela in podobno, skrajni ukrep je lahko tudi prekinitev delovnega procesa, ma ovviamente può decidere anche per misure tecniche a lungo termine sotto forma di ulteriori dispositivi di condizionamento e ventilazione, se, ad esempio, per la natura del processo lavorativo, non può introdurre altre misure. Decidi su quello, quali azioni prenderà, è del datore di lavoro, ma devono esserlo definito nella dichiarazione di sicurezza sulla valutazione dei rischi.